Intervista a Marinella Gagliardi

 Titolo : Chi ce lo fa fare di andar per mare

Editore : Il Frangente, 2020

Lingua : Italiano

Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 260,751 in Libri

n. 433 in Libri Nautica

n. 31,812 in Libri Tempo libero

n. 2,144 in Letteratura di Viaggio

Buongiorno amici lettori! Oggi avete voglia di divertirvi leggendo? Se si, il libro di Marinella fa al caso vostro!

-Buongiorno Marinella, chi sei tu? Presentati per noi!

Mi chiamo Marinella e amo andar per mare, ero una… predestinata, nome più adatto non poteva darmi, mio padre!


-Come vivi la scrittura?

La scrittura mi permette di evadere in un’altra dimensione, cambio realtà e creo. Ed è felicità pura!


-Quanti e quali libri hai scritto? Vorresti elencarli per tutti i nostri lettori?

Ho quasi ultimato il settimo, di stretta attualità, gli altri sono: Non comprate quella barca, le prime avventure per mare; Defixiones il mistero delle tavolette magiche, magia e intrighi a Pompei con il mago Pitone; Defixiones dimenticare Pompei, il sequel  tra Ostia antica, Roma e la Gallia; Le allegre messe funebri, romanzo on the road; Burrasca per tre, un giallo in un picco borgo ligure; Chi ce lo fa fare di andar per mare.


-Hai un genere preferito di lettura?

Preferisco la narrativa, l’essenziale, però, è che l’autrice sappia prendermi per mano e portarmi con sé sino alla fine del libro.


-Preferisci libri più o meno corposi?

Ogni libro ha una sua crescita ed “evoluzione personale”: il libro bello può essere di 100 o di 1000 pagine.


-Come mai hai iniziato a scrivere?

Da sempre, quando un evento mi colpiva o un’idea si affacciava alla mia mente, ne prendevo nota per non dimenticarmene!


-Parlando del libro di oggi, come mai hai scelto questo titolo?

Quando navigo a vela in Mediterraneo con mio marito può succedere di tutto, è un’avventura continua, anche in negativo, perciò Chi ce lo fa fare di andar per mare?!


-Secondo te qual è l’elemento fondamentale?

L’emozione dell’avventura, la comicità di certe situazioni e la poesia di alcuni passaggi.


-Lo consiglieresti a tutti?

Chi ce lo fa fare di andar per mare è adatto per qualsiasi età e piacevolmente illustrato dal geniale disegnatore Davide Besana.


-Quali difficoltà hai incontrato durante la scrittura?

Quella di mettermi a nudo, anche in momenti delicati, quasi imbarazzanti (intendo dire figuracce!)

-Estratto del libro con foto














Gusto per la scoperta, evasione, divertimento, emozioni: nel racconto di un viaggio a vela da Genova alle Egadi si può trovare tutto questo e molto di più. Sì, perché navigare significa imbarcarsi in imprese inaspettate e quando si parte novelli Ulisse per solcare il mare senza più voglia di fermarsi si deve essere pronti a tutto: lasciato l’ormeggio l’avventura è dietro l’angolo. E anche se si decide di sbarcare a terra per riposarsi dalle fatiche della navigazione ed esplorare isole e coste, non si può mai sapere come andrà a finire…

Quando si viaggia in barca a vela, infatti, bisogna mettere in conto i disagi di una vita spartana e riuscire a far fronte a situazioni del tutto impensabili, ma cimentarsi con se stessi navigando è un’esperienza veramente impagabile. In queste nuove avventure a bordo di Vizcaya al racconto ironico di guai e peripezie si alterna e si sovrappone quel sentimento di pura felicità che solo la barca a vela sa regalare, l’entusiasmo di trovarsi in mare, tra vento e onde.

I disegni di Davide Besana colgono momenti intriganti e divertenti del libro, accompagnati da altri, poetici.

-Lasciaci un saluto!

Vi saluto con l’augurio di salire a bordo e lasciare l’ormeggio insieme a noi: affrettatevi, l’avventura ha inizio!


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