Intervista a Samanta Demuru

Titolo : La strada è in salita ma la vista è grandiosa 

Editore : PubMe

Lingua : Italiano

Copertina flessibile : 159 pagine

Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 222,385 in Libri

n. 22,785 in Narrativa contemporanea

n. 24,058 in Narrativa letteraria
 
n. 29,934 in Romanzi rosa

Buongiorno lettori, oggi parleremo di un libro che con estrema facilità ci fa immedesimare in questa storia, ci arriva al cuore e ci fa riflettere.

-Ciao Samanta, dalle domande che ti ho posto mi sembra di conoscerti; in realtà non è così. Presentati.

Ciao Edmea, ciao lettori. Prima di tutto ti ringrazio per questa intervista. Sono Samanta, un amante dell'arte in tutte le sue forme e colori. Sono una ragazza con la testa tra le nuvole e ogni tanto mi perdo nel "mondo di Sam", un luogo sicuro dove rifugiarmi per trovare nuove idee.

-Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a circa 12 anni con le prime storielle per bambini. Non sono mai stata brava ad esprimermi a voce, e quindi preferivo sempre esternare quello che provavo in altri modi. Col passare degli anni però questa cosa si è evoluta ed è diventata quasi un bisogno, una necessità.

-Come nasce questo tuo libro? Chi è stata la prima persona a leggerlo?

Questo libro nasce dalla voglia di esprimermi e di raccontare quello che mi frulla in testa, ma soprattutto da un insieme di sogni che potremmo dire siano stati il fulcro per la creazione di questa storia.

Le prime persone che l'hanno letto penso che siano stati i miei due migliori amici; chiedevo loro consigli, esponevo le prime idee e  mi aiutavano a correggere alcuni particolari. Mi hanno supportato molto in questo mio percorso di creazione.

-Come hai visualizzato nella tua mente la trama?

È venuta fuori da uno di questi sogni. Ricordo che ogni volta che ne facevo uno a riguardo aprivo uno dei miei quaderni e annotavo tutto quello che ricordavo, non era importante che fossero e anche se mi sembrava una stupidaggine l'annotavo lo stesso. Un po' come succedeva a Stevenson mentre scriveva Lo strano caso del Dott. Jakill e Mr. Hide, e pian piano, giorno dopo giorno, ha iniziato a prendere forma.

-Quali emozioni hai provato scrivendo?

Premetto che sono una persona molto riservata, ma quando scrivo mi sento bene, sento di poter esprimermi in molte sfumature , di poter mandare un messaggio a chi come me cerca di trovare un modo alternativo e suo per comunicare.

-Consigli a tutti questo libro? O lo consigli a qualcuno in particolare?

Spero che il mio libro arrivi a più persone possibili, ma per rispondere alla tua domanda, non è fatto per tutti.

Questo libro è per chi come me non ha ancora trovato il suo posto nel mondo, per chi vuole essere capito e per chi crede nell'amore, quello vero, quello che tutti speriamo un giorno di trovare… ma soprattutto per iniziare ad amare noi stessi, nel bene e nel male.

Estratto del tuo libro con foto.




Voglio ringraziare prima di tutto te Edmea, sei stata molto gentile e carina. Dopodiché colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo libro, dalla casa editrice alle persone a me care che hanno creduto in me.

-Salutaci invogliandoci ad arrivare sopra la salita.

Credete sempre nei vostri sogni e mettete tutti voi stessi in quello che fate. Amatevi come vorreste essere amati, amate oltre ogni ostacolo perché infondo la strada è in salita e se riuscirete a farlo, la vista sarà sicuramente grandiosa.

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