Valanga di libri meritevoli di Marzo!
1.Alessandro Niccoli, Nafis e i corridoi colorati : ✓ Libro per ragazzi dai 13 ai 20 anni, ma non solo. Da leggere e regalare.
Nafis ha 13 anni, è magro, occhi verdi, spettinato. Da una crisi esistenziale decide un nuovo e duro cammino. Siamo nel XXI secolo all’inizio di una Pandemia mondiale e della IV rivoluzione tecnologica che segnano il livello massimo di stili di vita erronei e frenetici, di insensati consumi, inquinamento scellerato e distruttività da parte dell’uomo, del pianeta e dell’integrità umana e animale.
In un contesto ambientale e sociale fuori controllo, causato da uno sfrenato consumismo, esplode la rivolta della natura, che sarà la vera protagonista del libro. Qui iniziano le avventure, le riflessioni e la ribellione di Nafis.
Da questo momento niente sarà più come prima.
Dal precipizio in cui si trova Nafis, inizia il suo incredibile percorso in un mondo misterioso.
E’ il Libro Dei Sogni, dell'immaginazione, della Fantasia, della ritrovata forza di reagire, della riscoperta di incredibili capacità e potenzialità della Mente e del corpo, attraverso la disciplina e lo studio di antiche pratiche, come la meditazione e l’ascolto della sinfonia della natura, l’osservazione delle stelle e tutte le energie che scopre.
Nafis nel suo percorso forma una grande squadra dai comuni ideali, percorsi e confronti; un esercito di amici, ragazze, ragazzi, e animali di guardia. Ritrova Enea tornato anche lui dalla città a vivere nei boschi. L’amica Danit è anch’essa un personaggio forte del libro, un vero punto di riferimento. E’ per tutti gli amici la misteriosa e forte ragazza dei boschi che vive sola col suo cavallo; è esile, capelli lisci, neri e lunghi, non parla molto, suona solo un flauto, il suo volto è segnato ma luminoso, i suoi occhi sono chiari e parlano della sua anima. Un volto che non mente.
Il viaggio di Nafis nell’animo umano e nella natura riesce ad essere un grande manuale teorico-pratico di sopravvivenza. Ricco di analisi della realtà mondiale, socio-economica e politica che analizzano temi come ambiente, clima, animali, salute, bellezza, sentimenti, emozioni, benessere, consumo etico e alimentazione. Le tematiche sui cambiamenti climatici sono affrontate attraverso richiami ai più autorevoli studi contemporanei, rilette in chiave attiva o attivista, di avventura e confronto continuo con gli amici, con gli occhi e l’intraprendenza di Nafis.
Un manifesto contro la crisi ambientale e umana che ci attanaglia, a favore della nostra casa, la madre terra e per i suoi abitanti, umani, animali e vegetali, con approfondimenti di rilievo sulle vere cause del riscaldamento globale, sulle politiche climatiche e sui nostri comportamenti.
La chiave di lettura e la scelta stilistica e narrativa sorprendono; l'autore mette emozioni ed aspetti dell’animo umano al servizio del Pianeta e del futuro, con una scrittura fluida in un romanzo ricco di metafore e significati intrinsechi.
Di grande attualità e di urgente interesse etico-ideologico, dove emerge l'intensità dell'amore verso la natura; dove il benessere dell'uomo non può prescindere dalla terra e dai suoi abitanti. Una presa di coscienza che inderogabilmente dobbiamo assumere e divulgare per un futuro sostenibile per noi e per le future generazioni.
Gli occhi dei più giovani sono veri, puliti e liberi dai condizionamenti che la società impone con le sue falsità legate solo a obiettivi economici.
3.Arianna Calvanese, Finalmente cammino da sola :
Napoli è la prima tappa di un viaggio che attraversa l’Italia, sbirciando nella vita di tutti i giorni di donne molto diverse unite da una grande amicizia.
Marianna, inguaribile romantica, che da anni è intrappolata in un rapporto con un affascinante narcisista.
Victoria che, con una figlia piccola, decide di abbandonare il suo Paese per amore.
Ardemia, giovane artista napoletana, che con pochi euro in tasca si mette in viaggio da sola alle tre di notte per inseguire i suoi sogni.
Arianna che cammina in equilibrio precario, in cerca di una via da seguire.
Come l’antica leggenda del salice (l’emblema del judo) che si piega sotto la neve per evitare di spezzarsi, queste donne impareranno a seguire la via della flessibilità.
5.Andrea Guidi, Bambini con la barba
Andrea, rinomato personaggio televisivo negli Stati Uniti, è appena rientrato a Chicago quando riceve l’invito a partecipare a un matrimonio. Niente di strano, se non fosse che l’invito arriva dall'ultima persona che si sarebbe aspettato: la sua ex fidanzata ai tempi delle superiori. Andrea ripercorre il suo ultimo anno scolastico tra aneddoti divertenti e fatali errori, in una storia di amore ed amicizia come unicamente gli adolescenti sanno vivere. E solo partecipando al matrimonio scoprirà il motivo dell’invito e una verità che si era negato.
Alessandro Galdi è un autore emergente che sta promuovendo il suo libro su bookabook. Se può interessarti è preordinabile su bookabook :
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I personaggi di queste storie (umani e inumani) lottano inconsciamente contro il rischio di risultare immobili; la loro mente genera l’assurdo in base ai loro desideri, sentimenti, paure e ricordi, ma per il timore di mostrarsi e di non essere accettati dagli altri per le loro stranezze, si pietrificano, aspettano, si celano nella normalità. Spesso la vera paura è quella di scoprirsi, conoscersi o riconoscersi per quello che si è.
Nascondono le proprie creazioni, la propria personalità, in modi personali e attraverso diversi espedienti, apparendo irraggiungibili, o perdendo occasioni per vivere veramente. Talvolta è proprio il loro corpo, o altri elementi concreti, ad agire per loro in maniera cruenta, bizzarra, assurda insomma, facendo risaltare gli aspetti sensoriali, i rumori, i versi, che nelle dinamiche sociali spesso rimangono in secondo piano. Queste sono le componenti più umane, ma che ci allontanano di più dagli altri, perché non siamo abituati a condividerle.
Perché ho scritto questo libro?
Ho scritto questa raccolta per l’esigenza di condividere ciò che spesso si ha paura di mostrare o raccontare. Indagare e indagarmi senza pregiudizi, trattare il corpo e le percezioni come protagonisti impliciti per presentare, attraverso immagini chiare, immediate, potenti e spesso inconsuete, l’enorme quadro emotivo che sta dietro ad ogni cosa. Tento così di esorcizzare ciò che accade nella mente, sperando di suscitare pensieri e sensazioni soggettive, mettendo in secondo piano la logica.
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