Intervista a Sofia Ribes

Buongiorno amici lettori! Se oggi siete in vena di storie d'amore, leggete questa intervista su questo Romance. 


-Ciao Sofia, grazie per essere così disponibile. Per via dei nostri impegni, non abbiamo potuto scambiare molte parole. Immaginami davanti a te, che ti chiedo di presentarti, cosa mi diresti? Chi sei?

Ciao Mea e grazie per questa intervista. Per rispondere alla tua domanda: sono una sognatrice dall'animo romantico. Le mie più grandi passioni sono la scrittura, la lettura e la musica. Le note fanno parte di me al pari della parola scritta sin da quando ero bambina; ho cominciato a suonare la chitarra classica a nove anni… è stato amore a prima vista!🤗


-Viva l’amore, il sale della vita! (Penso io ogni giorno). E tu che definizione mi daresti di amore?  

L’amore è un gran casino, ma vale la pena essere vissuto, sempre e per sempre.


-Perché hai scelto questo tema?

Dante scriveva: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”… È un sentimento così  straordinario e di una grandezza così inafferrabile che può davvero tutto. Porta con sé bellezza, luce e speranza. Nel mio piccolo spero che, scrivendone e parlandone, riesca a trasmetterne a mia volta… Insomma, più amore per tutti!;)


-Mia e Sebastian sono i protagonisti che ci fanno sognare. Onestamente, quanti Mia e Sebastian hai incontrato in vita tua? Hai mai assistito ad un amore così?


Ciò che lega Mia e Sebastian è un sentimento che deve affrontare battute d’arresto, dubbi e paure. Penso siano situazioni che ognuno di noi ha sperimentato almeno una volta nella propria vita: il tormento di fronte ai comportamenti incomprensibili dell’altro o le notti insonni a pensare a quella persona… Mia e Sebastian vivono difficoltà nelle quali il lettore può immedesimarsi. Il loro amore è unico, prezioso... speciale; ma in fondo ogni storia lo è. Quindi, per rispondere alla tua domanda: credo ce ne siamo tanti di Mia e Sebastian. Bisogna solo saper riconoscere l’Amore quando ci capita!


-Mi piace davvero tanto il titolo che hai scelto. Come ci sei arrivata? È stata una scelta lampo o una scelta per la quale hai riflettuto, rimurginato ed hai lanciato tutti i fogli in aria?  

Di solito parto proprio dal titolo e da lì sviluppo tutto il resto. Quando ho scritto l’intestazione di questo romanzo, ho avuto un flash: una ragazza (che sarebbe diventata Mia) ferma in una stazione ferroviaria, con la sua valigia stretta tra le mani. Era lì per acquistare un biglietto. La attendeva un “Viaggio di sola andata…”. Per dove, mi sono chiesta? Allora ho provato a pensare a una destinazione, ma la ragazza della visione, l’ignara futura protagonista di questa storia, ha deciso per me: “…per l’Amore” mi ha detto, e tutto ha avuto un senso. 🥰


-Cos’è per te scrivere?  

Mi riempio di pensieri e parole come l’alta marea, e poi, al momento opportuno, li lascio andar via tutti, uno per volta, pronta ad accogliere una nuova ondata d’ispirazione.


-Un saluto fresco e roseo come il tuo libro:

Lasciate le porte del vostro cuore ben aperte e vedrete che l'Amore riuscirà a trovarvi!😉❤




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